Elezioni Cosenza, il ruolo strategico del Nuovo Centro Destra

0
893

COSENZA – Non ci sarà nessun accordo tra la coalizione di Enzo Paolini ed il Nuovo Centro Destra. Perché Gentile, nonostante i rapporti con Renzi in questa fase non siano particolarmente idilliaci, è pur sempre un uomo di governo. E fare un torto così al candidato sindaco caldeggiato proprio dal principale inquilino di Palazzo Chigi, non sarebbe una mossa intelligente. Per la corsa a Palazzo dei Bruzi, i piani del partito alfaniano sono altri. Due le strade percorribili in questa fase. La prima, quella più ovvia, conduce dritto all’Alleanza Civica di Lucio Presta. Ma le recenti esternazioni del manager dello spettacolo, tutt’altro che entusiasta all’idea di dover stringere un patto con il Nuovo Centro Destra, fanno intravedere anche un’altra pista: quella della proposizione da parte dell’Ncd di una propria candidatura a sindaco. Questa ipotesi, destinata a mutare il quadro politico alla vigilia del voto amministrativo di Cosenza, appare la conclusione più logica. E utile, anche per lo stesso Lucio Presta. Non vi è dubbio infatti, che un candidato sindaco espressione del Nuovo Centro Destra, andrebbe a pescare prevalentemente nell’elettorato di Mario Occhiuto, ridimensionando notevolmente le ambizioni dell’architetto che punta ad essere riconfermato sin dal primo turno. In caso di ballottaggio poi, l’apparentamento con il partito dei Gentile sarebbe inevitabile, sia che al secondo turno approdi Presta, sia che vi giunga Paolini. Il Nuovo Centro Destra avrà così una posizione comunque privilegiata.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here