COSENZA – «Quando mi è stato chiesto di scendere in politica – ha detto Fulvia M. Caligiuri, candidata al Senato nel collegio uninominale Cosenza Castrovillari e nel proporzionale per la Calabria – ho subito accettato: sono una imprenditrice e Presidente provinciale di Confagricoltura, carica dalla quale mi sono sospesa per una questione di trasparenza e opportunità, e come rappresentante sindacale mi sono sempre occupata degli interessi degli agricoltori. Con la mia elezione al Senato ho l’opportunità di intervenire sulle tante problematiche del nostro territorio. La nostra è una terra bellissima ma da troppo tempo umiliata e insultata: abbiamo 800 km di costa con un mare tra i più belli del Paese e che grazie ad una pessima gestione della depurazione, rischia di diventare una grande fonte di inquinamento; abbiamo montagne e colline meravigliose ma con gravi carenze in termini di servizi e di infrastrutture».
«Oggi c’è bisogno – ha detto la candidata al Senato – di creare opportunità e sfruttare le nostre risorse che sono tante e non solo in termini di ambiente. Il mio legame a questa terra mi ha portato a compiere questo passo e ne sono sempre più convinta soprattutto quando penso che questo stesso legame è stato reciso per necessità , da tanti giovani costretti a lasciare la propria casa e la propria famiglia in cerca di prima occupazione e questo grazie alla cattiva politica delle promesse; oppure ancora quando si parla di migrazione sanitaria, di liste d’attesa infinite o di divario incolmabile tra ospedali d’eccellenza del nord del Paese e quelli di seconda categoria nel sud Italia . Tutto questo non è più concepibile».
«Il mio obiettivo oggi – ha concluso la Caligiuri – sono le risposte concrete che intendo dare ai cittadini senza più proclami, senza più promesse restituendo alla Calabria la dignità che merita».