COSENZA – «I ritardi di piazza Bilotti li pagheranno i cittadini. E non sono pochi soldi. Si tratta di circa 16 milioni di euro che potrebbero seriamente gravare sul bilancio comunale. Se non sarà certificato e collaudato almeno un lotto funzionale dell’opera di Piazza Bilotti e del parcheggio sotterraneo entro il 31 dicembre del 2016, l’intero finanziamento europeo, oltre 16 milioni di euro di fondi Pisu, Por 2007-2013, sarà revocato. Tutti i costi sostenuti con i finanziamenti europei per la realizzazione dell’opera graveranno interamente sul bilancio del Comune di Cosenza». E’ quanto si legge in un’interrogazione a risposta scritta rivolta da Carlo Guccione, consigliere comunale e leader della coalizione La Grande Cosenza, al sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto. «Al 31 dicembre 2015 il Comune di Cosenza ha rendicontato per i lavori di Piazza Bilotti la somma di 10 milioni di euro. Nel corso del 2016 risultano rendicontati ad oggi solo 2 milioni di lavori. Alla luce di questi dati rimangono, alla data di ottobre 2016, da rendicontare, in riferimento ai lavori di Piazza Bilotti, oltre 4 milioni di euro». Per questo Carlo Guccione ha chiesto al primo cittadino quali provvedimenti urgenti intende adottare per evitare che il costo dell’intera opera di riqualificazione di Piazza Bilotti e della costruzione del parcheggio sotterraneo, complessivamente oltre 16 milioni di euro, possa essere revocato se il Comune di Cosenza non sarà in grado di certificare e collaudare un lotto funzionale dell’opera entro il 31 dicembre 2016 e quindi poter avere concessa la proroga di fine lavori da parte dell’Unione Europea al 2018 per i 4 milioni di euro che ancora oggi non stati certificati e rendicontati.