SANTO STEFANO DI ROGLIANO (CS) – Il Gal Savuto per rispondere alle sfide poste dalla nuova programmazione comunitaria ha ampliato il suo raggio d’azione a tutta l’area rurale sud cosentina, trasformandosi in Gal STS (Savuto, Tirreno, Serre Cosentine). Alla luce dei nuovi compiti affidati ai Gal dalla Regione Calabria in seguito alla riperimetrazione delle aree rurali, l’Assemblea dei Soci, composta da 39 Comuni e 41 Soggetti privati, rappresentanti di interessi collettivi ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione, composto da 13 membri di cui 7 di emanazione privata e 6 rappresentanti di enti pubblici. Il Consiglio ha provveduto nella sua prima riunione a nominare il presidente del Gal STS nella persona del sindaco di Mendicino Antonio Palermo.
Gli altri componenti del Consiglio sono:
Francesco Citino, Imprenditore di Rogliano e Rappresentante della Cna, Confederazione nazionale dell’artigianato, nominato Vice Presidente del Gal STS;
i Rappresentanti dei Comuni di Aiello (il consigliere Luca Lepore), di Belmonte (il vicesindaco Luigi Provenzano), di Cerisano (il sindaco Lucio Di Gioia), di Rogliano(il sindaco Giovanni Altomare) e di Scigliano(il sindaco Raffaele Pane) per la parte pubblica;
i Rappresentanti di Cia Calabria Nord (il direttore Davide Vena), Coldiretti Cosenza (il direttore Francesco Cosentini), di Confcommercio Cosenza (il consigliere Francesco Calomino), del Consorzio Tutela della Cipolla Igp (il vicepresidente Fiore Gagliardi), dell’Unpli Cosenza (il presidente Antonello La Valle), del WWF Tirreno (il presidente Franco Falsetti).
A nome di tutti i Consiglieri, il Presidente Antonio Palermo che ha voluto subito ringraziare tutti i rappresentanti pubblici e privati per la fiducia nei suoi confronti, ha sottolineato l’importanza e la volontà di avviare da subito l’attuazione del Piano di Azione Locale del Gal STS, finanziato dalla Regione Calabria con Fondi dell’Unione Europea destinati alle aree rurali. L’obiettivo primario del Gal STS, secondo il nuovo presidente, dovrà essere quello di integrare in maniera efficace ed efficiente le misure di sviluppo territoriale, al fine di realizzare un progetto strategico basato su una lungimirante programmazione di area vasta, capace di creare uno sviluppo sinergico, omogeneo e sopratutto unitario nelle tre aree di intervento del Gal STS.