CASSANO ALL’IONIO-Il Sindaco uscente di Cassano all’Ionio, Giovanni Papasso, ha partecipato questa mattina ad una assemblea indetta dai Lavoratori Socialmente Utili e di Pubblica Utilità del Comune, fortemente preoccupati per le notizie poco rassicuranti che giungono circa il rinnovo del contratto, in scadenza il prossimo 31 dicembre.Dopo aver informato i lavoratori e i colleghi sindaci di aver contattato alcuni parlamentari calabresi, per avere notizie circa l’evolversi della situazione per quanto riguarda l’azione del Governo nazionale e per sollecitare il loro massimo sforzo in favore dei lavoratori LSU – LPU calabresi ha ripercorso tutte le tappe della strada fatta insieme e delle battaglie intraprese in questi anni per giungere alla contrattualizzazione dei precari, tendendo sempre al traguardo finale della tanto sospirata contrattualizzazione. “Non sono più sindaco” ha detto ai lavoratori “ma sto facendo “il sindaco di strada”, nel senso che sto quotidianamente in mezzo alla gente perché voglio continuare a spendermi ed a dare il mio contributo alla risoluzione dei problemi.La vostra situazione mi sta molto a cuore e voglio continuare ad esservi vicino in questa ennesima battaglia che sarete costretti a combattere in difesa del diritto al lavoro e per non interrompere un processo giù avviato, che dovrà consentirvi, dopo circa venti anni, di uscire dal tunnel del precariato”.Auspicando l’unità delle forze sindacali e dei laboratori Papasso ha ricordato che proprio da Cassano è partito quel movimento che ha trasformato la lotta dei lavoratori LSU – LPU nella rivendicazione dei sindaci calabresi, per il fatto che questo personale è ormai parte essenziale per il buon funzionamento dei servizi dell’ente.Questo movimento ha dato i suoi buoni frutti in passato e per questo il Sindaco uscente ha suggerito al sindacato di coinvolgere nuovamente i sindaci e l’ANCI calabrese per questa ennesima, grave, problematica che colpisce i Lavoratori Socialmente Utili e di Pubblica Utilità della Calabria.