Impresa e Lavoro, intervento di Oliverio al convegno di Confindustria e sindacati

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ROMA – Il Presidente della Giunta Regionale, Mario Oliverio, questa mattina è intervenuto, in qualità  di rappresentante delle Regioni meridionali nella Cabina di Regia del Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020, alla iniziativa nazionale che si è svolta a Roma, presso la sala degli Atti parlamentari della Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini”, promossa da Confindustria meridionale, Cgil, Cisl e Uil sul tema “Impresa e Lavoro nei Patti regionali del Masterplan”. Molto apprezzato l’intervento di Oliverio, che ha parlato, a proposito degli ultimi due anni, di una «timida ripresa che costituisce, comunque, un segnale di una positiva inversione di tendenza. Per questo motivo, è apprezzabile il confronto in atto ed è utile la realizzazione di un patto con le forze economiche e sociali per dare ulteriore impulso alle politiche di crescita e di sviluppo. L’attenzione sul Mezzogiorno negli ultimi due anni è cresciuta e va certamente anche in questa direzione la costituzione del nuovo Ministero per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno affidato al prof. Claudio De Vincenti. Il documento presentato oggi da Confindustria e delle organizzazioni sindacali – ha proseguito Oliverio – pone un problema centrale: la necessità di collocare i Patti regionali entro un quadro di riferimento generale che riguarda il Sud e il rapporto con l’Europa. In questa prospettiva esistono problemi che richiedono un immediato intervento e che vanno dal tema della mobilità, dell’alta velocità, del sistema portuale con al centro il ruolo nazionale e mediterraneo del porto di Gioia Tauro, a quello del sistema aeroportuale calabrese. Connettere il Sud dall’interno e verso l’esterno è un prerequisito dello sviluppo dei vari settori produttivi della Calabria. Così come altrettanto strategici sono gli interventi come l’istituzione della Zona Economica Speciale (ZES) a Gioia Tauro per rendere competitivo e attrattivo il territorio meridionale e calabrese. Resistono problemi che necessitano ancora di ulteriori approfondimenti e rapidità di decisioni, come la capacità di declinare la politica industriale e le politiche nazionali di settore, a partire dai Pon in senso meridionalista. È indispensabile e urgente – ha concluso il Governatore -, in primo luogo nel Sud, affrontare il tema della progettualità e dello sviluppo, avendo ben presente la necessità di dare risposte urgenti per affrontare la precarietà occupazionale e per dare lavoro ai giovani».

A fare eco alle parole di Mario Oliverio, anche Dorina Bianchi, sottosegretario al Turismo e deputata calabrese del Gruppo Area Popolare: «Il documento presentato oggi da Confindustria e Cgil, Cisl e Uil conferma che l’attenzione del Governo verso il Mezzogiorno ha permesso di avere uno strumento come il Masterplan che mette a disposizione ingenti risorse finanziarie, ma che nella sua fase attuativa va indirizzato al meglio. Concentrare gli interventi sul turismo è un’opportunità da cogliere in quanto è un settore che per il Sud è un vero e proprio volano per lo sviluppo economico. Oltre al Masterplan, il Mezzogiorno può contare anche sui fondi strutturali europei previsti per il periodo 2014-2020 che però devono essere effettivamente utilizzati. Proprio oggi, infatti, la Corte dei Conti ha sollevato l’ipotesi di un rischio della loro dispersione. È necessaria una maggiore attenzione da parte delle amministrazioni locali e un più efficiente coordinamento con l’Agenzia per la Coesione Territoriale. In questo senso la presenza di un ministro per il Sud, con le competenze e le esperienze di De Vincenti, è fondamentale».

 

 

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