COSENZA – Il Prefetto di Cosenza ha notificato alla Segreteria generale di Palazzo dei Bruzi il provvedimento di sospensione dalla carica di assessore comunale per Michelangelo Spataro, in virtù della condanna a due anni e quattro mesi di reclusione inflittagli dalla Corte d’Appello di Catanzaro nell’ambito del processo Tesi. La sospensione è prevista dalla Legge Severino ed è applicata alle persone con incarichi politici ritenuti responsabili di determinati tipi di reati o condannati con una pena maggiore di due anni, come nel caso di Spataro. Le deleghe detenute dall’ex assessore sono tornate nelle mani del sindaco Mario Occhiuto.