Cerisano ( Cs) – Nell’ottica del cambiamento “per il bene comune e per tentare di recuperare le sorti di un paese ormai alla deriva”, anche a Cerisano si inizia a respirare quel clima “pre elettorale”, in attesa che vengano ufficializzate le compagini che andranno poi ad occupare gli scranni in consiglio comunale. Non ha ancora formalizzato la sua candidatura a primo cittadino, ma Lucio Di Gioia è già a lavoro da tempo, assieme ai suoi fedelissimi, per la costruzione di una squadra “forte e compatta, che abbia a cuore le sorti del paese, senza dare peso a fanatismi di corte e pretese unilaterali, che altro non fanno che nuocere alla cosa pubblica”. E partendo da questi buoni propositi, domenica 6 marzo, alle ore 17.30 terrà un incontro pubblico, nei locali del Bar Risorgimento a Cerisano, al quale prenderanno parte Antonio Palermo, Sindaco di Mendicino, Alessandro Tenuta, Sindaco di Marano Principato, Eduardo Vivacqua, Sindaco di Marano Marchesato e Roberto Muoio. Si discuterà di possibili collaborazioni tra comuni e dell’importanza di una sana e proficua partecipazione sinergica alla vita della comunità, da sempre sintomo di crescita sociale e culturale. “Andamento lento, per uscire dal guscio”, questo lo slogan dell’iniziativa, che si prefigura come punto di partenza per avviare tutta una serie di incontri con la cittadinanza, volti al dialogo, alla condivisione delle idee, “alla realizzazione – dichiara Di Gioia- di un sogno comune, quello cioè, di dare a Cerisano quella visibilità e quella rilevanza storica, tra i paesi delle Serre, che giustamente merita”.
Raffaella Aquino