RENDE(CS)-Il Presidente della Regione Mario Oliverio è intervenuto stamani nel corso della Conferenza Internazionale sulla “Dieta Mediterranea”, tenuta nell’Aula Magna dell’Università della Calabria. Organizzata da Regione e Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione dell’Unical, l’iniziativa scientifica, a cinque anni dal riconoscimento da parte dell’Unesco della Dieta Mediterranea come bene immateriale per l’umanità, e che proseguirà domani con un incontro presso la sede della Regione, ha contato i saluti del Rettore dell’Unical Gino Mirocle Crisci e, dopo l’introduzione del direttore del Dipartimento di Farmacia e Scienze della Salute e della Nutrizione, Sebastiano Andò, una lectio magistralis di Vandana Shiva, nota attivista ed ambientalista indiana, già ospite della Regione Calabria in occasione di una delle settimane di eventi organizzate in Expo Milano 2015.“Abbiamo voluto organizzare questa significativa due giorni che si concluderà domani – ha detto il presidente Oliverio- perché riteniamo che il messaggio, l’impegno di una personalità quale Vandana Shiva, che ritorna qui, presso l’Università su invito della Regione, sia di grande importanza per il futuro del mondo e dell’umanità. Il messaggio di uno sviluppo sostenibile, di un contrasto alle distorsioni che hanno determinato una alterazione della qualità dello sviluppo stesso è importante soprattutto per i giovani. Come Regione siamo impegnati su questa frontiera, vogliamo dare il nostro contributo, il contributo per una agricoltura di qualità, per un sistema agroalimentare organizzato sulla base della salute delle comunità e dell’ambiente. Per questo puntiamo alla valorizzazione delle nostre risorse, fra le quali è una eccellenza quella legata alla biodiversità che fa della Calabria una terra originale, unica. E’ questo un patrimonio, ed un potenziale, importante, che noi riteniamo di valorizzare. La crescita, lo sviluppo sostenibile non possono prescindere da quello che è il contesto territoriale, dalla nostra collocazione geografica, dalle peculiarità e dalla qualità della produzione agroalimentare e della enogastronomia. E’ in questa direzione va la programmazione delle risorse che noi abbiamo definito e destinato al settore agricolo.” ” La Calabria- ha proseguito Oliverio- è espressione di quel grande patrimonio che è la Dieta Mediterranea, poiché è uno scrigno di saperi e conoscenze che custodisce la sintesi e il connubio tra società e cultura alimentare. Questa consapevolezza pone in un posto di rilievo la valorizzazione della Dieta Mediterranea nelle politiche e della programmazione regionale. Per la sostenibilità nell’agricoltura, la tutela dell’identità culturale e del paesaggio, la salvaguardia e la cura della salute, l’internazionalizzazione delle filiere produttivi agroalimentari, lo sviluppo rurale, la lotta allo spreco di cibo.”La Conferenza Internazionale è stata conclusa dalle relazioni dei delegati rappresentanti i Paesi sottoscrittori del dossier Unesco per la Dieta Mediterranea. Per domani, Giovedì 26 novembre, nuovo appuntamento, alle ore 16,00, presso la Cittadella di Germaneto, sede della Regione. Saranno presenti il presidente Mario Oliverio, Antonino De Lorenzo, dell’Università di Tor Vergata di Roma, presidente dell’istituto Nazionale per la Dieta Mediterranea e la Nutrigenomica, e Vandana Shiva che incontrerà le organizzazioni dell’agricoltura e le associazioni ambientaliste e culturali della Calabria. Al termine dell’incontro stesso, sarà firmato un accordo di collaborazione scientifico-culturale tra Regione, Università della Calabria e Paesi sottoscrittori del dossier Unesco per la Dieta Mediterranea.