COSENZA – «Con la sottoscrizione dell’accordo di programma per la realizzazione della metro tramvia vengono tracciate le linee di sviluppo urbano della città e, più in generale, dell’area urbana, in coerenza con il programma presentato dal sindaco Mario Occhiuto ai cittadini di Cosenza». Lo afferma il consigliere comunale e coordinatore cittadino di Forza Italia, Carmelo Salerno. «L’inserimento, nell’accordo di programma, anche di una serie di rilevanti opere accessorie, premiano la tenacia di Occhiuto nel reperire fondi da destinare al complessivo miglioramento del sistema di mobilità edella qualità della vita nell’area urbana.
Va in questa direzione anche la realizzazione di un “parco urbano”: Cosenza disporrà di un’area destinata al verde pubblico tra le più estese d’Italia, caratterizzata da elevato pregio paesaggistico ed architettonico.
L’accordo prevede inoltre il trasferimento di proprietà in favore del Comune dell’immobile ATERP, al posto del quale sorgerà il “Museo di Alarico”; la ripresa dei lavori di riqualificazione del quartiere “Santa Lucia”, l’ovovia di collegamento tra il Lungo Fiume ed il Castello Svevo. Infine, saranno resi disponibili tre milioni di euro per la bretella di collegamento tra lo svincolo autostradale e l’area ospedalieracosì da migliorare il collegamento tra l’Annunziata ed il resto della provincia, riducendo anche il carico di traffico in entrata su via Pasquale Rossi e viale della Repubblica. Infine è prevista la cessione al Comune dell’ex deposito delle Ferrovie della Calabria, sito tra viale Mancini e via Popilia: sarà riqualificato e reso fruibile ai cittadini. Tutti questi interventi, unitamente alla tante altre opere accessorie, quali i percorsi ciclopedonali, la realizzazione di stazioni car e bike sharing, daranno un volto nuovo e più moderno alla città ed arricchiranno la bellezza di Cosenza che diventerà più accogliente ed ancora di più vocata al turismo. La capacità di Mario Occhiuto di realizzare progetti importanti in tempi brevi, testimoniata da opere come Piazza Bilotti ed il Ponte di Calatrava, rassicurano circa la rapidità con cui le infrastrutture previste saranno consegnate alla comunità»