RENDE (CS) – Una grande pista ciclabile e un percorso storico-naturalistico lungo il tratto ferroviario dismesso sulla linea Paola-Cosenza- Rende. Con questa motivazione l’amministrazione comunale di Rende ha inoltrato alla Rete ferroviaria nazionale una richiesta formale di acquisizione del tratto dismesso che rientra nel territorio di Rende. Un tracciato da riconvertire per l’intera città e per quanti, nell’area urbana, desiderano inoltrarsi lungo sentieri lontani dal traffico e dal caos cittadino.La richiesta nasce dalla volontà politica dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco, Marcello Manna, di valorizzare un luogo che si presta a una doppia funzione. Da una parte un sentiero per gli amanti dello sport all’aria aperta e la bici in particolare; dall’altra un viaggio naturalistico nel tratto che costeggia l’antica via Emolitana dove sono disseminati ponticelli millenari di epoca romana e antichi mulini ad acqua.Sono in cantiere altri progetti legati al concetto di sostenibilità, in linea con le altre città europee in cui la viabilità si traduce in una progressiva decompressione del traffico su gomma. A partire dal bike sharing su viale Parco e la ricerca di percorsi nel verde cittadino e nelle zone limitrofe al centro. Una politica in grado di implementare il rispetto e la necessità di stare a contatto con la natura. Un’azione amministrativa desiderosa di mostrare ai cittadini le bellezze anche storiche disseminate lungo questi antichi sentieri