CATANZARO (CZ) – È partito oggi il confronto sul preliminare del Piano di gestione dei rifiuti, presentato nella scorsa settimana. Questa mattina , presso la sede della Regione, il presidente Mario Oliverio e l’assessore all’Ambiente Antonella Rizzo, presente il presidente della Commissione “Ambiente” del Consiglio regionale Domenico Bevacqua ed ancora il dirigente generale del Dipartimento Ambiente Domenico Pallaria , hanno infatti incontrato i rappresentati delle organizzazioni sindacali e di Unindustria .« Gli incontri che si avviano -come sottolineato dall’assessore Rizzo- saranno utili a raccogliere osservazioni, esigenze dei vari territori, sulla proposta di Piano di gestione dei rifiuti adottata dalla Giunta, uno strumento di cui la Calabria si dota dopo anni». Nell’occasione, Oliverio e Rizzo hanno ribadito i punti cardine del Piano, improntato alla volontà di arrivare, nel rispetto dell’ambiente, ad un ciclo integrato dei rifiuti, ad avere impianti ad impatto zero, così come di consumo di suolo zero, zero discariche. Previsti cinque ecodistretti in Calabria, con investimenti a valere sul POR, su una delibera CIPE, uniti ad un eventuale intervento economico da parte di privati . Si partirà subito con l’ avviamento delle procedure per la realizzazione dei primi tre impianti, Reggio Calabria, Catanzaro e Rossano, di nuova concezione tecnologica, che consentiranno un vero e proprio salto di qualità, poiché si tratta di impianti di compostaggio ad impatto ambientale zero. Lo scopo è quello di giungere ad una filiera che abbia a base un sistema virtuoso della raccolta differenziata».« L’incontro con le forze sociali- ha detto Oliverio- è il primo nell’ambito di un importante confronto, ed a cui seguiranno quelli con le associazioni ambientaliste e con gli amministratori locali. La nostra Regione ha accumulato un notevole ritardo in questi anni. Purtroppo nulla è stato fatto per costruire il sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti necessario ad affrontare il problema. Il Piano, che è anche condizionalità per l’utilizzazione delle risorse comunitarie- ha proseguito-, ha come pilastro fondamentale la raccolta differenziata, che va spinta e accelerata al massimo. Altra parte importante sarà quella degli impianti, avanzati tecnologicamente, sia per la parte organica che per la rivalorizzazione della differenziata». « Un sistema virtuoso dei rifiuti può costituire una opportunità di crescita ed occupazione. Non è un caso che la prima riunione abbia avuto ad interlocutori le forze sociali. Il percorso può essere oggetto di un vero e proprio patto. Un patto trasparente, che tiri nella direzione giusta. Il nostro obiettivo, che credo sia anche il vostro – ha affermato infine il presidente della Regione -, è quello di affermare il massimo di trasparenza e legalità in un settore particolarmente esposto come è quello dei rifiuti». La riunione è stata aggiornata ad una prossima data da concordare. Ampio, nel suo corso, il riscontro favorevole delle forze sociali presenti, che hanno valutato positivamente l’apertura di una nuova fase che consente di passare dalla gestione delle emergenze ad una improntata sulla programmazione.Al termine dell’incontro, l’assessore Rizzo ha informato in ordine alla pubblicazione odierna sul sito della Regione della proposta di Piano di gestione dei rifiuti, rispetto al quale potranno essere segnalate osservazioni nei prossimi sessanta giorni