COSENZA – La bagarre sulla Provincia di Cosenza sembra destinata a non concludersi tanto presto. Dopo la convocazione del Consiglio Provinciale, prevista per il prossimo venerdì 15 luglio, da parte del Consigliere provinciale Graziano Di Natale, si apprende che gli affari generali e la segreteria generale hanno respinto la richiesta avanzata in tal senso da Di Natale, motivandola come «richiesta irrituale, incompleta di tutti gli adempimenti necessari, ma soprattutto inviata da persona non abilitata a convocare il Consiglio provinciale». Difatti, la Presidenza della Provincia di Cosenza ha precisato che il Consiglio Provinciale può essere convocato unicamente dal Presidente della Provincia, posto che, «come certificato anche dal segretario generale dell’ente, la carica continua ad essere in capo a Mario Occhiuto. Per cui nessun sedicente presidente facente funzioni o consigliere anziano è legittimato a convocare l’assemblea. Se nella giornata di venerdì alcuni consiglieri provinciali si dovessero riunire, l’incontro avrebbe la sola valenza di una riunione privata».