CROTONE – Con l’iscrizione all’anagrafe dell’Autorità Nazionale Anticorruzione è nata ufficialmente la nuova Stazione Unica Appaltante – Centrale Unica di Committenza, della provincia di Crotone, un organismo associato, promosso dalla Provincia di Crotone in accordo con i Comuni e altri enti pubblici, destinato a svolgere procedure di gara in favore degli enti associati.
A seguito dell’approvazione da parte del consiglio provinciale, la convenzione di associazione è stata sottoscritta tra il Presidente della Provincia f.f. Ing. Franco Parise e i Sindaci dei Comuni di Cerenzia, Cotronei, Crucoli, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Mesoraca, Petilia Policastro, Savelli, San Mauro Marchesato, Santa Severina, Strongoli, Verzino.
Lo scorso lunedì 19 settembre la convenzione SUA/CUC è stata firmata anche dal Sindaco di San Giovanni in Fiore, Giuseppe Belcastro, attribuendo così alla SUA/centrale di committenza un ambito di operatività ultraprovinciale, mentre il 23 settembre, presso l’Ufficio Territoriale di Governo, la convenzione SUA/CUC ha ottenuto altresì la prestigiosa adesione della Prefettura, con la stipula tra il Presidente Parise e Sua eccellenza il Prefetto Dott. Vincenzo De Vivo. Appena sarà disponibile la normativa di dettaglio del nuovo codice degli appalti, si aprirà per la SUA/CUC la fase di qualificazione formale della struttura, con la quale si completerà il processo di evoluzione della Stazione Unica Appaltante, già operativa dal 2007.
Si tratta di un passaggio importante nell’ottica della costituzione delle c.d. aree vaste, in quanto la Riforma Del Rio prevede, tra le funzioni svolte dalle “nuove province”, quella di predisposizione dei documenti di gara, di stazione appaltante e pertanto la Provincia di Crotone, una delle prime Stazioni Uniche Appaltanti italiane, non poteva non cogliere l’opportunità di un suo rilancio.