COSENZA – «Chiedo il rinvio dei primi due punti all’Ordine del Giorno perché non ci sono le condizioni per approvarli, in quanto per una mera questione formale gli atti non sono stati depositati nel termine fissato, come sottolineato in una comunicazione giuntami dal Consigliere Di Natale”». Così ha esordito il presidente Iacucci in apertura di seduta consiliare, non senza evidenziare quella che è apparsa una vera e propria questione di “lana caprina”, posta in essere al solo fine di creare difficoltà che però non ci saranno: «volevamo dare risposte più celeri ai cittadini e ai tanti Sindaci che quotidianamente ci chiedono interventi – ha continuato Franco Iacucci – sapendo che la documentazione c’è tutta ed è a disposizione dei consiglieri, non essendo stato rispettato il solo termine dei quindici giorni previsto dal Regolamento e se ci fosse stato senso di responsabilità non si sarebbe rinviata un’approvazione così importante».
Il consiglio provinciale ha quindi rinviato all’unanimità i due punti interessati e il presidente della Provincia ha comunque rassicurato i dipendenti, per i quali non ci sarà nessun problema e il loro giusto salario sarà garantito al cento per cento: «questo ritardo non inficerà i vostri diritti in nessun modo e cercheremo, anzi, di dare risposte ulteriori in relazione a incentivi e progetti mirati. Ci sarà solo un ritardo nell’approvazione formale del Bilancio, che avevamo cercato di accelerare per liberare risorse che sono indispensabili in alcuni settori significativi come l’edilizia scolastica e la viabilità». Ma per Iacucci il problema, a questo punto, è politico: “ne prendo atto politicamente e la discussione sarà fatta all’interno del gruppo e del partito, ma voglio sottolineare che anche rispetto al Bilancio approvato il 20 dicembre 2016 – con Presidente ff. lo stesso Di Natale – non vennero rispettati i tempi, ma il Consiglio, di cui io stesso facevo parte, approvò il documento finanziario per il bene dell’ente».
Il Consiglio Provinciale ha quindi approvato, sempre all’unanimità, il terzo punto all’ordine del giorno, di approvazione schema di convenzione di “Affidamento servizio distribuzione gas nell’ATEM Cosenza 2-Est – Convenzione per l’esercizio associato delle funzioni in materia di distribuzione del gas naturale”. Sul punto ha relazionato il consigliere delegato Vincenzo Tamburi, che ha dato atto che la Provincia di Cosenza è stata designata Stazione Appaltante con la maggioranza qualificata dei due terzi dei comuni appartenenti all’ATEM (Ambiti Territoriali Minimi) Cosenza 2-Est, che in base alla normativa in materia rappresentano almeno i due terzi dei punti di riconsegna dell’ambito.