TREBISACCE (CS) – Sabato 27 febbraio alle ore 17:30, presso la sala consiliare del comune di Trebisacce, si terrà un incontro denominato Ferrovia Jonica Bene Comune per discutere dei diversi aspetti della prospettiva cui è destinata la ferrovia jonica. L’evento sarà moderato da R.A.S.P.A. e sono invitati a partecipare tutti i cittadini e gli amministratori interessati.
L’importante dorsale ferroviaria jonica, completata sin dal 1875, dovrebbe consentire di collegare Reggio Calabria con Taranto e, attraverso un sistema più capillare di allacciamenti, lo Jonio con il Tirreno e, quindi, questa fetta di Calabria con Napoli e Roma. La ferrovia jonica e la sua gemella tirrenica, nonostante la loro indiscutibile importanza, hanno vissuto per decenni in uno stato di semi-abbandono. Soltanto nel Secondo dopo Guerra, si è prediletto l’ammodernamento della tratta tirrenica, relegando lo Jonio e la sua ferrovia in uno stato di complementarità (per non dire di sfacelo) che nessuno poteva prevedere.
In quanto linea complementare, dunque, si riduce il numero dei convogli, si chiudono le stazioni, si svendono i binari ai privati, eventi che R.A.S.P.A. ha denunciato in più occasioni e che prevede l’estensione a tutto il Meridione di una condizione “a scartamento ridotto”.
Interverranno Domenico Gattuso, dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, e Roberto Dammicco, ingegnere ferroviario responsabile della rotabilità e del patrimonio non strumentale, chiamati da R.A.S.P.A. a chiarire il modo in cui la ferrovia jonica potrà essere adeguata agli standard europei. Sarà l’occasione giusta per discutere insieme il documento programmatico, proposto dai relatori e già firmato da molti sindaci di comuni calabresi, tra i quali quelli di Plataci e di Trebisacce.