COSENZA – «Accogliamo con soddisfazione il fatto che, dopo l’Italia, anche la Francia abbia deciso di assumere una posizione contraria all’ipotesi, circolata in ambito comunitario, di un rinnovo all’utilizzo per altri 10 anni del glifosato». Lo dichiara Nicodemo Oliverio, capogruppo Pd in Commissione Agricoltura alla Camera, per commentare la notizia secondo cui la Francia votera’ contro la proposta di rinnovo dell’autorizzazione per 10 anni dell’erbicida glifosato. «La nostra contrarieta’ all’utilizzo dell’erbicida – spiega – e’ dovuta a due principali ordini di motivi. Il primo e’ rappresentato dalla tutele della salute dei consumatori, che e’ per noi una priorita’ assoluta. I pesanti dubbi che gravano sulle conseguenze sanitarie legate all’utilizzo di questo erbicida, costituiscono una ragione sufficiente a opporci al rinnovo dell’autorizzazione. In secondo luogo, il glifosato e’ l’erbicida cui ricorre in genere l’agricoltura di tipo massificato e per questo incompatibile con l’impostazione, basata sulla qualita’ e la bio-diversita’, che caratterizza il Made in Italy». «In questo senso va ricordato che alcune regioni italiane, come ad esempio la Calabria, hanno impresso un’accelerazione in direzione di una maggiore sicurezza e qualita’, decidendo in modo autonomo di bandire l’utilizzo di glifosato», conclude Oliverio.