RENDE (CS) – Il Consiglio di Stato con decisione depositata il 18 marzo ha accolto il ricorso proposto dall’avvocato Giuseppe Mastrangelo in merito alle elezioni del Comune di Rende del 25 maggio 2014. E’ stato accertato infatti che la candidata Chiara Viola della lista “Fratelli di Rende”, aveva ottenuto soltanto 103 voti e non 123 come riportato nei verbali elettorali. E’ stato proclamato eletto al suo posto Eugenio Aceto che aveva invece ottenuto 117 voti di preferenza. Nel commentare il risultato della sentenza, l’avvocato Giuseppe Mastrangelo precisa “che è stata sovvertita la precedente sentenza del Tar Calabria che aveva dichiarato inammissibile il ricorso”. Nel giudizio al consiglio di stato, in accoglimento delle tesi difensive, era stata disposta una verifica per la quale è stata incaricata la Prefettura di Cosenza con riconteggio delle schede nelle sezioni numero 12 e 22. A seguito del riconteggio è emerso che vi era stata una erronea trascrizione dei risultati con l’indebita assegnazione di 20 voti alla candidata Chiara Viola. La decisione del Consiglio di Stato, ormai definitiva, ha corretto il risultato elettorale proclamando eletto a consigliere comunale Eugenio Aceto, disponendo altresì la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica per gli ulteriori accertamenti di carattere penale. Essendo la sentenza immediatamente esecutiva sin dalla prossima settimana Eugenio Aceto siederà nei banchi del consiglio comunale di Rende modificando così la composizione dello stesso.