RENDE (CS) – È di circa 90 milioni di euro l’impegno messo in campo dal Governo per la Calabria con fondi stanziati contro dissesto, bonifiche e difesa del litorale. La salvaguardia dell’ambiente al centro delle decisioni del Cipe ed è arrivato il via libera alla programmazione 2014-2020 dei fondi di Sviluppo e Coesione destinati all’Ambiente. Tra questi fondi, è previsto lo stanziamento di 6 milioni destinato per la bonifica della Legnochimica e 4 milioni per la bonifica della vecchia discarica comunale di S.Agostino. «Abbiamo fin da subito interessato tutte le istituzioni coinvolgendo l’intero consiglio comunale con la nomina di una commissione speciale d’inchiesta presieduta dal consigliere comunale del Pd Pasquale Verre e ricordo che ci siamo mossi contro il liquidatore della società Legnochimica chiedendo la nuova proposta progettuale di risanamento dell’area in questione. Vorrei ricordare ancora -fa sapere il sindaco Marcello Romanelli- che il 27 maggio il dirigente del settore urbanistico ha incontrato il professor Salvatore Straface per definire i termini di una convenzione tra il Comune di Rende e il dipartimento di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio e l’Ingegneria chimica dell’Unical per il finanziamento di un assegno di ricerca avente ad oggetto lo specifico progetto di bonifica dell’ex Legnochimica di Rende. Una vicenda che abbiamo voluto portare all’attenzione del ministero dell’ambiente con continue sollecitazioni e ieri è arrivata una bella risposta. Anche la Regione è vicina al Comune di Rende e la risposta avuta il 19 aprile “il sito in questione sarà inserito nel piano regionale delle bonifiche” per noi vale tanto. Un plauso sincero al Ministro Galletti per questo segnale che per noi è un primo risultato, ma anche per l’intera regione Calabria che ha non pochi problemi ambientali»