Residenza Ruggi d’Aragona, Occhiuto replica al Pd

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COSENZA – «Il ruolo del Comune di Cosenza nelle iniziative imprenditoriali di tipo privato a rilancio del Centro storico, con lo scopo di una nuova rivitalizzazione della parte antica, è sempre improntato a offrire un supporto sul piano dei servizi nella trasparenza di ogni azione». Lo precisa il sindaco Mario Occhiuto replicando a quanto diffuso dal Partito democratico.
«Se gli esponenti del Pd, anziché sparare strumentalmente nel mucchio senza sapere di cosa parlano – sottolinea Occhiuto – seguissero con cognizione di causa le attività di governo che riguardano la città e i cittadini, eviterebbero una figuraccia dietro l’altra. Nell’ambito, infatti, del progetto di un privato che ha portato all’apertura della residenza Ruggì d’Aragona per lo svolgimento, nel Centro storico, di varie manifestazioni e al relativo protocollo di intesa con il Dipartimento di Ingegneria civile dell’Unical per ospitare le sedute di laurea, nonché occasioni ufficiali legate all’attività istituzionale del Dipartimento universitario, quali convegni e seminari, la posizione dell’Amministrazione comunale è ben chiara, come del resto risulta dallo stesso protocollo siglato a palazzo dei Bruzi lo scorso 25 luglio. Il Comune, da par suo, si è impegnato a garantire agli ospiti delle manifestazioni un supporto di accoglienza come il parcheggio gratuito negli spazi municipali, il trasferimento gratuito degli ospiti al palazzo Compagna che ospita la residenza Ruggi d’Aragona con un servizio ad hoc di navette, nonché l’assistenza tecnica per gli impianti amplificatori. Si tratta – aggiunge il Sindaco – di un percorso condiviso tra diversi attori che mettono in campo politiche di rilancio concrete e non fiumi di parole inutili, come invece è abituato a fare il Partito democratico, ufficialmente contrario all’apertura verso i privati, salvo poi favorire noti esempi di clientelismo che da decenni bloccano lo sviluppo del nostro territorio».

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