SAN FERDINANDO (RC) – «E’ cominciata una guerra senza quartiere contro la criminalità organizzata non solo in Calabria ma in tutta Italia perché la ‘ndrangheta è una merda, un cancro, che si è allargato a tutta l’Italia. Io però sono testone e continuerò a combatterla fino a che non avremo portato via anche le mutande a questa gente». A dirlo il ministro dell’Interno Matteo Salvini, che a Palmi ha visitato un immobile confiscato alla cosca Gallico dove sorgerà un commissariato di Polizia. Salvini ha poi visitato la tendopoli di San Ferdinando. In tema di migranti, il ministro ha ribadito che «il principio è che in acque libiche intergono i libici». Per gli scafisti la pacchia è finita. Le navi Ong da giorni hanno smesso di aiutare i trafficanti di esseri umani. A questo punto mi dedicherò alle navi private, ai mercantili, alle navi delle missioni internazionali e a quelle militari italiane”. E in merito ai migranti trasbordati da un rimorchiatore su nave Diciotti ha detto che sullo sbarco «stiamo ragionando».