CARIATI (CS) – «Si tratta dell’ennesima tragedia, dell’ennesimo furto di diritti a cui la popolazione di questo territorio deve soccombere». Lo afferma la sindaca di Cariati Filomena Greco all’indomani dei funerali di «una 40enne, madre di quattro bambini. La donna, all’ottavo mese di gravidanza, è deceduta a seguito, pare, di un arresto cardiaco. E non ce l’ha fatta neanche la piccola che portava in grembo. Ma se ci fossero state strutture adeguate, almeno la bambina si sarebbe potuta salvare? E’ un’ipotesi, ma nessuno lo saprà mai».
«Siamo nauseati – prosegue Filomena Greco – dall’incomprensibile noncuranza delle istituzioni. Non sappiamo se l’ospedale della Sibaritide verrà mai realizzato. Intanto, nel Basso Ionio cosentino si muore di disservizi. Ma ora basta! Altro che riduzione del punto di primo intervento. Noi vogliamo che venga riaperto l’ospedale “Vittorio Cosentino”, che venga allestito a Cariati un pronto soccorso efficiente e capace anche di sopperire all’aumento di popolazione che durante i mesi estivi si verifica sia a Cariati e che nei paesi limitrofi».
E’ di pochi giorni fa, infatti, «la notizia che nella bozza di atto aziendale dell’Asp di Cosenza si prevede un ridimensionamento del ppi. Come se l’attuale carenza di servizi e di strutture non fosse già una realtà drammatica», ha detto ancora il sindaco.