CATANZARO – L’associazione “Studenti per le libertà” arriva anche all’Università Magna Graecia di Catanzaro, attraverso la designazione del suo primo coordinatore provinciale, il venticinquenne Stefano Magro, la cui nomina è stata ratificata proprio nei giorni scorsi dall’organo nazionale del movimento studentesco legato a Forza Italia. Magro, con alle spalle un’intensa attività nell’associazionismo studentesco, avrà pertanto il compito di organizzare il nuovo movimento, facendosi portavoce delle istanze degli studenti, sia dentro che fuori dall’ateneo. Nel ringraziare Giuseppe Romeo e Vincenzo Primerano, rispettivamente presidente nazionale e coordinatore regionale di “Studenti per le libertà”, Magro ha espresso la sua volontà di operare nel nome degli studenti e dei loro diritti. Il neocoordinatore provinciale ha già le idee chiare su quanto c’è da fare e guarda alla Legge di Stabilità e ai suoi effetti sul mondo accademico, di cui dice che “sarà chiamato ad una levata di scudi in difesa della propria dignità”. Come Magro, i vertici del movimento studentesco hanno tracciato le linee guida del programma di “Studenti per le libertà” nell’ateneo catanzarese, al fine di svolgere un ruolo decisivo “nella formazione di una nuova classe dirigente dotata di un’alta sensibilità politica”.