VIBO VALENTIA – Si è suicidato sparandosi un colpo al petto un assistente capo della polizia penitenziaria in servizio presso il carcere di Vibo Valentia. L’episodio è accaduto nel parcheggio della Casa Circondariale; l’agente avrebbe inoltre lasciato una lettera rivolta ai suoi cari e ai suoi colleghi e avrebbe spiegato che alla base della sua tragica decisione ci sarebbero dissidi familiari. La notizia è stata data da Eugenio Sarno, segretario generale della Uilpa Penitenziari: “Siamo addolorati, affranti e costernati nel registrare questo suicidio – ha dichiarato Sarno – il quinto di un basco blu nel 2014. Anche se le ragioni del gesto pare siano direttamente connesse a ragioni di carattere familiare, questa ennesima tragedia ci segna profondamente. Il triste e preoccupante fenomeno dei suicidi nelle fila della polizia penitenziaria va affrontato in profondità senza cedere a strumentalizzazioni di sorta”.