COSENZA – La Compagnia dei Carabinieri di Cosenza ha eseguito l’arresto di un cinquantenne cosentino, accusato di violenza sessuale continuata aggravata nei confronti della minorenne figlia adottiva.
Il caso è emerso grazie ad una confidenza raccolta da uno stretto amico di famiglia che, insospettito dagli strani comportamenti dell’uomo accusato, è riuscito a scoprire il diario segreto in cui la minore ha annotato gli orrori subiti.
L’uomo ha violentato la figlia adottiva per 10 anni, iniziando gli abusi quando la bimba aveva solo 9 anni, nel 2003.
La bimba era stata adottata in Bielorussia assieme alla sorellina più grande. Durante il periodo di frequentazione delle bambine da parte dei coniugi, all’interno dell’orfanotrofio, l’uomo ha iniziato ad abusare della più piccola, perpetrando le violenze anche qui in Italia, dopo aver ottenuto l’affidamento. Un incubo durato fino alla maggiore età della vittima.