REGGIO CALABRIA – Quattro minori egiziani accusati di essere stati gli scafisti dello sbarco di immigrati siriani avvenuto nell’ottobre 2013 sono stati condannati a conclusione del processo con rito abbreviato svoltosi davanti al gip del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, Giuseppe Di Bella. Ai minori, in accoglimento della richiesta del pm Francesca Stilla, è stata inflitta una condanna a tre anni e quattro mesi di reclusione. I siriani sbarcati in quell’occasione furono 226.