Oggi in Calabria saranno rinnovati i consigli provinciali di Cosenza, Catanzaro e Crotone. Si tratta della prima votazione indiretta dopo la riforma che prevede la trasformazione dell’ente Provincia in una struttura di secondo livello, nella quale elettorato attivo e passivo include solo sindaci e consiglieri dei Comuni che ricadono nel territorio provinciale.
Interessante la sfida a 3 in quel di Cosenza. Nella provincia più grande d’Italia a contendersi la presidenza sono Marcello Manna, neo sindaco di Rende e candidato del Ncd con 300 firme di sostegno, il primo cittadino di Cosenza Mario Occhiuto (420), candidato della coalizione del centrodestra, e il primo cittadino di Cassano allo Jonio Giovanni Papasso (350), candidato del centrosinistra. Le liste candidate sono sette: Laboratorio civico; Insieme x la provincia; Nuova provincia; Patti fra comuni; Provincia democratica; Calabria futura; Italia del meridione Calabria.
A Catanzaro la presidenza se la contenderanno Enzo Bruno per Aggregazione Democratica e sostenuto da una parte del s Pd, Tommaso Brutto, espressione del centrodestra e Pantaleone Procopio per l’aggregazione dei sindaci “indipendentisti”. Quattro le liste consegnate: due per Bruno, una per ogni altro candidato presidente, 42 i candidati consiglieri.
A Crotone la sfida è fra Peppino Vallone, sindaco di Crotone, candidato ufficiale del Pd, e Roberto Siciliani, sindaco di Cirò Marina e promotore di un progetto “territoriale”, con la lista “Crotone prima di tutto”. Sono 28 candidati consiglieri spalmati su 4 liste.