REGGIO CALABRIA – La Dda di Reggio Calabria ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti di Pietro Labate, indicato come un esponente di spicco del clan, eseguito dai finanzieri del Gico di Reggio. Labate è accusato di intralcio alla giustizia aggravato dalle finalità e dalle modalità mafiose. L’uomo avrebbe minacciato una testimone in un processo a carico di esponenti di vertice della cosca Labate e, quindi, posto in essere una subdola e implicita attività intimidatoria.