Sdegno e rabbia: questo trapela dalle parole di Gennaro Gattuso ai Microfoni di Sky Sport e Mediaset Premium, le due testate televisive che hanno avuto la possibilità di intervistare il Campione del Mondo 2006 nativo di Corigliano Calabro. 
E’ noto a tutti come, questa mattina, nel corso di nuove operazioni riguardanti l’inchiesta Last Bet partita nell’estate 2011, sia stato iscritto al registro degli indagati anche l’ex calciatore e capitano del Milan e della Nazionale Italiana di Calcio. Ringhio ha rilasciato dichiarazioni molto forti alle sopracitate emittenti, per prima a quella che fa capo al suo ex presidente Silvio Berlusconi, dichiarandosi “arrabbiato ed offeso”; in un secondo momento, evidentemente preso dal nervosismo, ha rilasciato dichiarazioni al vetriolo a Sky Sport, giurando la propria innocenza in maniera anche piuttosto iperbolica, inneggiando ad un suicidio di stampo catoniano nel caso in cui dovessero essere trovate prove che lo incastrerebbero.
Attorno a lui si stringe tutto Corigliano, in primis il sindaco, il quale tramite l’Ansa Calabria ha dichiarato: “Rino è rimasto quel ragazzo umile, riservato ma pieno di umanità che ho sempre conosciuto”. Parole semplici, dunque, ma che esprimono tutta la solidarietà nei confronti di un campione che troppo bene ha fatto al proprio paese per essere quello che, in queste ore, gli inquirenti stanno dipingendo. Si attenderanno comunque eventuali sviluppi delle indagini.