GIOIA TAURO – Il porto di Gioia Tauro in questi giorni è nuovamente salito agli onori della cronaca: vi sono infatti stati sequestrati cinque container carichi di sigarette con false indicazioni sull’origine e qualità, stivate in un container proveniente dagli Emirati Arabi Uniti.
L’operazione, condotta dalla Guardia di Finanza del comando provinciale di Reggio Calabria, dic oncerto con l’Agenzia delle dogane e dei Monopoli – S.V.A.D., e coordinata dalla procura di Palmi, ha consentito, ha permesso di circoscrivere il carico sospetto dopo delicati incroci documentali e conseguenti controlli.
Nel compesso, sono state poste sotto sequestro circa 52 tonnellate di sigarette recanti vari marchi non censiti. Tale carico era destinato “formalmente” in Montenegro si presume tuttavia che la merce fosse in procinto d’essere introdotta in maniera illecita nel territorio italiano.