COSENZA – Nell’ospedale Annunziata di Cosenza è stato eseguito dall’equipe medica composta dai dottori Vaccarisi, Pellegrino e Battaglia, chirurghi della Uoc di Chirurgia Epato-bilio-pancreatico, unitamente ai colleghi provenienti da Bergamo, Milano e Udine, un intervento di prelievo multiorgano (cuore, pancreas, fegato, reni e cornee). Gli organi sono stati trapiantati su otto pazienti diversi. Uno dei due reni è stato impiantato, con successo, dall’equipe cosentina su una giovane donna in dialisi da cinque anni, mentre l’altro è stato trapiantato a Reggio Calabria. Gli organi, di cui hanno beneficiato otto diversi pazienti, tra cui un bambino, appartenevano ad una giovane di 18 anni, deceduta in un incidente stradale a San Lucido. L’azienda ospedaliera di Cosenza, in una nota, ha evidenziato che «i genitori della ragazza, cui esprimiamo le nostre più sentite condoglianze, hanno dato il consenso alla donazione. Ancora una volta – afferma il Direttore generale, Achille Gentile – la solidarietà è testimone che la perdita di una persona cara può donare speranza di vita ad altre persone. Il generoso gesto d’amore, nobile esempio di umanità e di grande civiltà sicuramente contribuirà ad incrementare il numero delle donazioni di organi nella nostra Calabria».