ACRI (CS) – Una badante di nazionalità bulgara, T.N., di 58 anni è stata uccisa, nella notte, in un’abitazione di Acri, nel cosentino. La donna è stata accoltellata a morte.
In casa con la donna c’era l’anziano di 78 anni, Angelo Brogno, ex forestale, che lei accudiva e che presenta delle ferite da arma da taglio. L’omicidio è avvenuto nella notte in un’abitazione di contrada Scuva, in una zona montana piuttosto distante dal centro del comune presilano. Sull’omicidio indagano i carabinieri della Compagnia di Rende che hanno sentito l’anziano e, al momento, indagano senza escludere alcuna pista, anche se al momento quella più accreditata sarebbe quella passionale. Secondo le prime indiscrezioni infatti lo stesso Brogno sarebbe fortemente sospettato dagli inquirenti. Come riportato anche dal TgR, l’uomo è già noto alle forze dell’ordine per una vicenda analoga del 2012, che vide coinvolta la sua badante di allora che riportò delle ferite dopo l’ennesimo rifiuto ad avances.