CROTONE – I due rappresentanti legali di un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale, operante nella provincia di Crotone, sono stati deferiti alla locale Procura della Repubblica per le ipotesi di reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falsità ideologica e malversazione in danno dello Stato, al termine di un’attività investigativa condotta dal Nucleo Polizia Tributaria di Crotone, inerente presunte irregolarità nella gestione di corsi di formazione professionale per operatori socio-sanitari finanziati dalla Regione Calabria nel 2012. I finanzieri crotonesi hanno sottoposto a sequestro preventivo somme di danaro e beni immobili nella disponibilità degli indagati fino a concorrenza dell’importo di 315.000 euro, quale profitto indebitamente conseguito. Gli indagati sono stati, inoltre, segnalati alla Procura Regionale delle Corte dei Conti per danno erariale in relazione alle somme indebitamente percepite o distratte.