Il tribunale di Reggio Calabria ha emesso cinque provvedimenti di sequestro, eseguiti dalla GUardia di finanza diCatanzaro e dalla Scico Di Roma, nei confronti di cinque trafficanti internazionali della Locride che lo scorso giugno erano stati arrestati nell’ambito della maxi operazione antidroga denominata “Santa Fè”.
Le indagini hanno consentito di ricostruire in capo agli indagati un notevole complesso patrimoniale, costituito da immobili, autovetture e aziende, detenute sia direttamente che attraverso prestanome, il cui valore è ritenuto sproporzionato rispetto alle capacità reddittuali dei rispettivi titolari. I beni sequestrati comprendono nello specifico 4 aziende, di cui una ad Ardea in provincia di Latina, 6 autovetture, quote societarie, 1 terreno, 12 fabbricati, di cui una villa sita nella zona Infernetto di Roma, 21 rapporti bancari. Il tutto per un valore complessivo di oltre 2,5 milioni di euro.