COSENZA – Tragedia ieri sera ad Acri durante una partita di calcio a 5. Alla fine del primo tempo del recupero di campionato di serie B del CSI Cosenza, New Academy SG – Via Popilia C’è, un giocatore di quest’ultima formazione, Andrea De Bartolo, si è accasciato vicino ad una delle due panchine per un improvviso malore. Tempestivi i soccorsi: il ragazzo, di Cosenza, è stato rianimato per circa 50 minuti, anche con il defibrillatore, ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare. Lascia due figli piccoli.
La salma è stata sottoposta a sequestro finchè non saranno accertate le cause del decesso.
Il cordoglio del Csi
«Il CSI cosentino e regionale, nelle persone del presidente Giorgio Porro e di tutti i membri del consiglio e dei settori tecnici, in questo momento di grande dolore esprime le più sentite condoglianze alla famiglia di Andrea De Bartolo, calcettista prematuramente scomparso ieri nel corso di una partita di futsal. Il Csi è naturalmente vicino anche alla squadra dell’Asd Via Popilia c’è. Il Csi è una famiglia. Andrea giocava per i nostri ideali ed era quindi più che un nostro tesserato, era un membro della nostra famiglia», questo il messaggio di cordoglio del Comitato Sportivo Italiano. Sospesi, in segno di rispetto e di condivisione dei valori, tutti i campionati a data da destinarsi.
Il ricordo di Via Popilia C’è
«Ciao Andrea, si ferma il tuo cuore e la nostra voglia di giocare ancora. Riposa in pace, amico nostro»: è uno dei messaggi che i compagni di squadra del Via Popilia C’è hanno rivolto ad Andrea De Bartolo.