Grande successo per la terza edizione di “AMARA CALABRIA”, l’evento che vede protagonisti gli amari di Calabria in un contest per bartender che si sono sfidati ieri sera a suon di cocktail al Piro Piro di Reggio Calabria.
Un evento unico nel suo genere per celebrare gli amari e i liquori calabresi, utilizzati dai 27 barman provenienti da tutta la regione, in gara per preparare il migliore cocktail, per vincere uno stage presso il Sips Drinkery House a Barcellona, premiato e conosciuto in tutto il mondo come il Miglior Bar del Mondo e il Miglior Bar d’Europa (secondo la classifica di The World’s 50 Best Bars).
Una divertente iniziativa nata dall’idea di Domenico Bellantonio, Laura Saraceno e la nota enogastronoma Giovanna Pizzi, per dare risalto ai prodotti calabresi attraverso uno dei trend più in voga nell’arte della mixology, nella splendida cornice del Piro Piro, uno tra i lidi più belli d’Italia.
Sono sempre di più le aziende che sfruttano i tesori della Calabria quali radici, agrumi, erbe aromatiche per produrre distillati, liquori e amari, valorizzando l’eccellenza e l’autenticità dei sapori calabresi.
Per valutare le creazioni dei bartender è stata selezionata una giuria di esperti e conosciuti addetti ai lavori: Francesco Delfino, Bar Manager presso Henson’s Bar and Social, Max La Rocca, Bartender, Bar Manager e Supervisor nei migliori locali al mondo, Rodolfo Guarnieri di BarGiornale, da 35 anni la bussola dei bar italiani e Vincenzo Mazzilli, bar manager allo Speakeasy di Bari.
Per affiancare la giuria “esperta” è stata convocata anche una giuria “simpatica” di content creator del mondo social, composta da: Salvatore Borzacchiello, Giuseppe Scuticchio e Raffaele Galimi.
I barman hanno presentato le loro “miscele” alla giuria e ai tanti produttori, giornalisti di settore ed esperti che si sono alternati tra i divanetti del Piro Piro, assaggiando i cocktail in gara.
Il vincitore della competizione, Fortunato Schiavone, capo barman presso il cocktail bar & gelateria Penna, a Pizzo (VV), ha preparato un cocktail chiamato “MONTE TIKI”, un Tiki in chiave calabrese dai sentori affumicati con note di cannella e vaniglia, a base di Amaro Monteleone 1980 dell’azienda Officine degli Infusi con rum e mezcal, decorato con menta e filamenti di peperoncino che richiamano il peperoncino contenuto nell’amaro, con grande emozione ha vinto in premio uno stage presso il Sips di Barcellona.
Al secondo posto si è classificato Simone Stocco, del ristorante 102 a Lamezia Terme, che ha vinto una visita presso Velier, a Genova, seguito dal terzo classificato, Domenico La Manna, bartender del Sunset Beach di Palmi (RC), che si è aggiudicato un corso Aibes.
“Amara Calabria” si conferma una formula vincente per indirizzare gli orientamenti delle attuali e future tendenze della mixology calabrese.
Fortuna Mazzeo