Rivitalizzare e far conoscere le tradizioni culinarie del paese di Luzzi (CS) nella “notte rossa”, organizzata dall’associazione Re-Genesis Thebae per scoprire e apprezzare il sapore di “Sua Maestà A Grupariata”.
Luzzi in festa per la “notte rossa”, evento unico e attesissimo che riunisce i cittadini in una serata per far scoprire il suo piatto tipico, la Grupariata.
La Grupariata è una pizza rustica a base di acqua, farina, lievito, olio, pomodoro pelato, peperoncino, origano e sarde la cui ricetta, da generazioni, si tramanda nel paese di Luzzi.
Le sue origini sono secolari, era un piatto di recupero alimentare in cui si impastava ciò che si aveva a disposizione in casa con le mani, con dei movimenti caratteristici per insaporire l’impasto e formare i cosiddetti “grupi” (buchi in dialetto).
La ricetta viene tramandata da madre in figlia e ogni casa ha i suoi “ingredienti segreti” per renderla particolare, c’è chi aggiunge noce moscata, chi più o meno aglio, chi sostituisce le sarde con la rosamarina o la sardella, insomma nel paese non se ne trovano due identiche.
Per rendere omaggio a questa lunga tradizione, l’Associazione Re-Genesis Thebae da tre anni ha ideato una divertente competizione in cui tutta la cittadinanza partecipa, preparando “Sua maestà A Grupariata” secondo la propria ricetta familiare, da fare assaggiare a dei giudici d’eccellenza che valutano quale sia quella più buona assegnando dei punteggi in base ad aspetto, gusto, consistenza e tradizionalità.
L’Associazione Re-Genesis Thaebae , letteralmente ” rinascita dell’antica Tebe Lucana “, è nata nel 2022 dall’idea di un gruppo di giovani con l’obiettivo comune di rivalorizzare il territorio di Luzzi, attraverso l’organizzazione di alcune manifestazioni durante il corso dell’anno.
Il fiore all’occhiello dell’Associazione è la “notte rossa”, oggi alla sua terza edizione, una festa per celebrare il prodotto unico di Luzzi, sua maestà A Grupariata, farlo conoscere in tutto il territorio e soprattutto ai più giovani, in una serata con musica dal vivo e stand enogastronomici in cui gustare piatti i tipici del luogo come i “pittuliddri” (ciambelle fritte) e la fagiolata.
L’evento ha coinvolto tutta la cittadinanza ed è stato molto seguito sui social, grazie anche alla presenza di Wlady Nigro, di Calabria Food Porn, sostenitore attivo della manifestazione, presente in giuria a valutare le grupariate in concorso, insieme allo chef Enzo Barbieri, chef Federica Di Lieto (ex concorrente Masterchef), Fiorenza Gonzales e la sottoscritta Fortuna Mazzeo (entrambe giornaliste enogastronomiche), con la partecipazione del grande esperto di tradizioni locali Giorgio Durante ( Presidente dell’Accademia delle Tradizioni Enogastronomiche di Calabria).
A ognuna delle 24 Grupariate in gara è stato assegnato il nome in dialetto di una zona di Luzzi, una modalità originale per far conoscere i vari rioni del borgo, garantendo l’anonimato dei partecipanti.
Nel corso della serata è intervenuto anche l’Assessore regionale Gianluca Gallo, che ha sottolineato l’importanza di preservare le tradizioni locali, supportando attivamente le iniziative territoriali, in un momento storico favorevole per l’enogastronomia della Calabria.
Fortuna Mazzeo