ROSSANO (CS) – Il primo olio IGP di Calabria è stato prodotto grazie alla laboriosità di 32 ristoranti, di cinque istituti scolastici/superiori di Rossano, di tre enti di ricerca, l’Arsac di Calabria, per la parte agraria, il Crea per le analisi di degustazione ed etichettatura e l’università Federico II° di Napoli per il ciclo di trasformazione in alta qualità dell’olio extravergine di oliva, poi ottenuto con l’apporto dell’oleificio dei F.lli Minisci . «L’azione- precisa Pingitore – viene fuori da una sinergia tra scuola, azienda olearia interessata, ristoratori, enti, istituti in un esempio di formazione-lavoro nel quale ciascun soggetto interagisce con proprie capacità ed esperienze per mettere forza in vocazioni, risorse, intuizioni e buona volontà». Fine dell’iniziativa, oltre quello di creare un prodotto di qualità, era anche di suscitare interesse , formare dei ragazzi e incamminarli alla conoscenza delle metodiche specifiche per fare un olio extravergine di oliva di razza. «Una grande soddisfazione- ha commentato Angelo Minisci dell’omonima Azienda – che ci fa ben sperare per le vocazioni millenarie dei nostri Territori, da sempre magnanimi con chi gli ha dato attenzione e opportunità di vera crescita. Un ringraziamento doveroso va a tutti per aver condiviso questo cammino, ed in particolare ai presidi ed ai docenti delle scuole che hanno accolto la sfida progettuale, oltre ai 32 ristoratori che si sono messi in gioco ed a disposizione dei ragazzi per promuovere e divulgare le potenzialità che la nostra agricoltura esprime».