CASTROVILLARI (CS) – Un appuntamento pregno di contenuti per aiutarsi in un impegno e cammino comune, molte volte difficili e svolti anche in solitudine di fronte al diritto alla salute.
Ieri pomeriggio, nella sala convegni della chiesa di San Girolamo, a Castrovillari, si è tenuta l’assemblea degli aderenti di “Medicina e Persona” che operano nel Sud Italia.
La libera associazione nazionale, nata nel febbraio del 1999, è costituita da sanitari con l’intento di essere strumento per la valorizzazione delle intuizioni, delle intelligenze e delle umanità professionali nel campo della cura e dell’assistenza alla persona.
Un incontro, quello nel capoluogo del Pollino, per fare il punto sulle capacità che sono impegnate quotidianamente nella sofferenza e per lenirla.
Una full immersion tra testimonianze ed esperienze di medici e socio sanitari per riprendere un confronto ed uno sguardo ”verso l’altro, ridicendosi l’esigenza di significato della persona rispetto al bisogno di salute, di assistenza e della vita stessa”, senza perdere di vista ciò che accade nella sanità in questo momento di grande criticità.
L’assemblea è stata introdotta dal Vescovo di Cassano allo Jonio, mons. Francesco Savino, che ha riprecisato quale deve essere l’impegno di chi opera per il malato, riaffermando valore e dignità della vita. Sono seguite le testimonianze ed i racconti di ambito.