CATANZARO – Il personale tecnico e direttivo dell’ASP di Catanzaro, parteciperà, insieme a quello di Assessorati alla Sanità e Ambiente di comuni, province e regioni, nonché dell’ARPA (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente), coinvolti nella prevenzione e nella vigilanza dei rischi connessi all’esposizione al radon, all’incontro di formazione “Il radon, uno sconosciuto onnipresente”, organizzato dall’ANEAS (Associazione nazionale esperti ed addetti della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro), che si svolgerà a Lamezia Terme, martedì 9 dicembre, alle ore 14:30, nel Teatro Umberto, in Piazza San Domenico.
Obiettivo dell’iniziativa, che si propone come un momento di studio, approfondimento e sensibilizzazione, è quello di fornire una panoramica sulla normativa attuale, sugli strumenti, le metodologie e le competenze necessarie per attuare la valutazione del rischio radon e le conseguenze sulla salute umana.
Alla luce della nuova normativa europea, in corso di recepimento dallo Stato italiano che ha rivisto i limiti di tollerabilità del radon nei luoghi di vita e di lavoro, molte iniziative scientifiche nazionali si stanno occupando della tematica. Questo progetto nato da un protocollo di intesa tra l’Agenzia Regionale per la protezione dell’ambiente della Regione Calabria (ARPACAL) e l’Associazione Nazionale Esperti ed Addetti della Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro (ANEAS), in collaborazione con l’ente Paritetico Bilaterale Nazionale per la Formazione EFEI e la società SINERGETICA Group S.r.l., coinvolge anche l’ANPEQ (Associazione Nazionale Professionale Esperti Qualificati in Radioprotezione).
Lamezia Terme diventa, dunque, baricentro di un’importante iniziativa scientifico-divulgativa rivolta a sensibilizzare professionisti e cittadini alla problematica del rischio radon, nei luoghi di vita e di lavoro, anche grazie all’impegno del dott. Procopio, responsabile del Laboratorio Fisico Provinciale dell’Arpacal, rivferimento regionale sul rischio radon e alla presenza a Lamezia del dott. Francesco Bonacci, direttore del Servizio di Fisica sanitaria dell’ASP e Consigliere Nazionale dell’ANPEQ.
Oltre ai numerosi relatori esperti, ad essa prenderanno parte, medici competenti, operatori sanitari, consulenti della sicurezza, tecnici, datori di lavoro, responsabili del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), Aziende sanitarie provinciali, cittadini
Per tutti l’ingresso è gratuito.
A tutti i partecipanti verrà rilasciato gratuitamente l’attestato di partecipazione. Per gli iscritti agli ordini e collegi professionali che hanno aderito all’iniziativa saranno riconosciuti crediti formativi.