Make-up: tutto sulla cipria

La cipria è uno dei prodotti fondamentali nella routine del make-up, spesso sottovalutata, ma capace di fare una notevole differenza nel risultato finale

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La cipria è uno dei prodotti fondamentali nella routine del make-up, spesso sottovalutata, ma capace di fare una notevole differenza nel risultato finale. Da sempre presente nei kit di trucco, la cipria ha lo scopo di fissare il fondotinta, migliorare la tenuta del make-up e regalare alla pelle un aspetto uniforme e opaco. Questo cosmetico, che ha origini antichissime, si è evoluto nel corso del tempo, passando da semplici polveri a prodotti tecnologicamente avanzati, arricchiti di ingredienti innovativi.

L’utilizzo di una cipria fissante è particolarmente consigliato per chi ha la pelle grassa o mista, poiché aiuta a contrastare l’effetto lucido che si può verificare durante il giorno. Tuttavia, anche chi ha la pelle secca può trarre beneficio dall’applicazione della cipria, scegliendo formule specifiche che non disidratano l’epidermide. Esistono diverse tipologie di cipria, ognuna delle quali è indicata per esigenze differenti.

Che cos’è la cipria?

La cipria è una polvere fine che viene applicata sul viso con lo scopo di fissare il trucco e assorbire il sebo in eccesso. La funzione principale della cipria è quella di prolungare la durata del make-up, donando alla pelle un aspetto opacizzato e uniforme. Questo prodotto viene spesso utilizzato dopo il fondotinta per fissarlo e garantire che rimanga intatto per tutto il giorno. Oltre a questa funzione primaria, la cipria può essere usata anche da sola per minimizzare i pori dilatati e uniformare il colorito, soprattutto in quelle occasioni in cui si preferisce un look più naturale.

Le prime ciprie erano a base di talco, ma oggi sono disponibili formule più moderne che includono ingredienti come l’amido di mais, la mica e il silice. Questi componenti rendono la cipria leggera e meno aggressiva sulla pelle, migliorandone l’efficacia senza seccare eccessivamente il viso.

Le diverse tipologie di cipria

Esistono diverse tipologie di cipria sul mercato, ciascuna con caratteristiche specifiche per rispondere a differenti esigenze. Le due principali categorie sono la cipria in polvere e la cipria compatta. Entrambe svolgono la stessa funzione di base, ma si differenziano per consistenza, applicazione e risultato finale.

La cipria in polvere è la scelta più comune tra i make-up artist, poiché si applica con facilità e dona un effetto molto naturale. Grazie alla sua texture fine e leggera, questa cipria è perfetta per fissare il trucco senza appesantire la pelle. Tuttavia, essendo un prodotto in polvere, richiede un po’ di manualità nell’applicazione per evitare di eccedere nella quantità, il che potrebbe far apparire il viso innaturale. La cipria in polvere si presenta sia in versione trasparente che colorata, permettendo di adattarsi a diversi toni di pelle.

La cipria compatta, invece, è pratica da portare in borsa per ritocchi durante il giorno. Ha una texture più densa rispetto alla versione in polvere, e questo la rende più facile da applicare in maniera uniforme, soprattutto per chi non ha molta esperienza con il make-up. La cipria compatta è spesso arricchita con ingredienti idratanti, rendendola adatta anche a chi ha la pelle secca o sensibile.

Come scegliere la cipria giusta per il proprio tipo di pelle

La scelta della cipria deve essere guidata dal tipo di pelle e dall’effetto che si desidera ottenere. Chi ha la pelle grassa, ad esempio, dovrebbe optare per una cipria opacizzante che assorba il sebo in eccesso e tenga sotto controllo l’effetto lucido. In questo caso, le ciprie trasparenti sono particolarmente efficaci, poiché fissano il trucco senza alterare il colore del fondotinta o appesantire la pelle.

Per chi ha la pelle secca, è meglio scegliere una cipria arricchita con ingredienti idratanti come acido ialuronico o aloe vera. Questi componenti aiutano a prevenire la disidratazione, mantenendo la pelle morbida e luminosa. Una cipria compatta potrebbe essere la scelta ideale per le pelli secche, grazie alla sua consistenza più cremosa e idratante rispetto alle versioni in polvere.

Le pelli miste, che presentano zone sia secche che oleose, possono beneficiare di una cipria universale che abbia proprietà sia opacizzanti che idratanti. In questo caso, l’importante è applicare la cipria solo sulle aree che ne hanno effettivamente bisogno, come la zona T (fronte, naso e mento), evitando le zone più secche del viso.

Applicazione corretta della cipria

L’applicazione della cipria richiede attenzione e precisione, poiché una quantità eccessiva di prodotto può far apparire il viso innaturale e “polveroso”. Il miglior strumento per applicare la cipria in polvere è un pennello largo e morbido, che permette di stendere il prodotto in modo uniforme. È importante scuotere il pennello dopo aver prelevato la cipria per eliminare l’eccesso di prodotto, e successivamente applicarla con movimenti circolari leggeri, concentrandosi sulle zone più oleose del viso.

La cipria compatta, invece, viene solitamente applicata con una spugnetta, che consente di ottenere un effetto più coprente. Anche in questo caso, è essenziale non esagerare con la quantità per evitare che il trucco risulti troppo pesante. Un buon trucco è quello di tamponare la cipria sul viso piuttosto che strofinarla, per mantenere l’effetto naturale e uniforme.

Cipria trasparente o colorata: quale scegliere?

La cipria è disponibile in versioni trasparenti o colorate, e la scelta dipende principalmente dall’effetto che si desidera ottenere. La cipria trasparente è perfetta per fissare il trucco senza aggiungere colore o coprenza. È indicata per tutti i tipi di pelle e fondotinta, poiché non altera il colore di base. Questo tipo di cipria è particolarmente consigliato per chi desidera un risultato naturale e leggero.

La cipria colorata, invece, può essere utilizzata per correggere lievi imperfezioni o uniformare il tono della pelle. Esistono ciprie di diverse tonalità, dal beige al giallo, che possono essere usate per neutralizzare discromie o rossori. Tuttavia, è importante scegliere una tonalità che si avvicini il più possibile al proprio colore naturale di pelle, per evitare stacchi evidenti.

L’evoluzione delle formulazioni ha reso disponibili anche ciprie con effetti specifici, come le ciprie illuminanti, che donano alla pelle una leggera luminosità, o le ciprie minerali, ideali per chi ha la pelle sensibile e cerca prodotti più naturali.