CROTONE-NAPOLI 1-2
CROTONE (4-3-3): Cordaz 6.5; Rosi 6, Claiton 6, Ferrari 5, Martella 5; Capezzi 5, Crisetig 6, Salzano 5 (1′ st Stoian 5.5); Tonev 5.5 (10′ st Simy 5.5), Falcinelli 6, Palladino 6 (31′ st Rohden sv). In panchina: Cojocaru, Festa, Mesbah, Dussenne, Fazzi, Ceccherini, Barberis, Trotta, Sampirisi. Allenatore: Nicola 6
NAPOLI (4-3-3): Reina 6.5; Hysaj 6.5, Maksimovic 6.5, Koulibaly 6, Strinic 6; Allan 6.5, Diawara 6, Hamsik 6 (19′ st Zielinski 6); Callejon 6.5 (31′ st Giaccherini sv), Gabbiadini 5, Mertens 6 (38′ st El Kaddaouri sv). In panchina: Rafael, Sepe, Jorginho, Maggio, Chiriches, Insigne L., Rog, Ghoulam, Tonelli. Allenatore: Sarri 6.5
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo 6.5
MARCATORI: 17′ pt Callejon, 33′ pt Maksimovic, 44′ st Rosi
NOTE: Giornata serena, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 12 mila circa. Espulsi: al 31′ pt Gabbiadini per scorrettezze. Ammoniti: Ferrari, Crisetig. Angoli: 7-7. Recupero: 0 pt; 3′ st.
CROTONE – La prima allo Scida del Crotone culmina con l’ennesima buona prestazione del Crotone ma con un’altra sconfitta. Non basta alla squadra di Nicola disputare un’ora di gioco in superiorità numerica per riacciuffare il Napoli di Sarri che alla mezz’ora del primo tempo vantava già due reti di scarto. Sarri si presenta all’Ezio Scida con la sorpresa in mezzo al campo del giovanissimo Diawara al posto di Jorginho e confermando centravanti ancora Manolo Gabbiadini. Tutto confermato per gli squali invece con il 4-3-3 che tanto bene ha fatto contro il Sassuolo. Pronti via e Hamsik va vicinissimo al gol: cross di Allan rimpallato in area di rigore che diventa perfetto per il centrocampista napoletano che dagli undici metri non trova la porta. Al 16° è Gabbiadini a sfiorare il vantaggio e solo un intervento prodigioso di Cordaz gli evita la gioia del gol. Gioia del gol che trova, un minuto più tardi, Callejon: Mertens arriva sul fondo, cross in mezzo dove lo spagnolo calcia forte e teso. Inutile il tentativo sulla linea di un difensore del Crotone. E’ 0 a 1. Napoli padroneggiante in questi primi minuti di partita. Adesso la retroguardia pitagorica è in bambola e inizia a concedere occasioni a raffica ai partenopei. Alla mezz’ora l’episodio che potrebbe cambiare la partita. Gabbiadini subisce fallo da dietro ma da terra scalcia Ferrari costringendo Mazzoleni al cartellino rosso diretto. Il Crotone non fa in tempo a concretizzare mentalmente il vantaggio numerico che il Napoli trova il raddoppio: corner dalla destra, Cordaz esce ma non trova la palla e Maksimovic è libero sul secondo palo di depositarla in rete. E così si scivola lentamente sul finire della prima frazione con il Crotone ancora scosso. Nella ripresa padroni di casa più vivaci che cercano il gol ripetutamente con Falcinelli, in due occasioni, e Simy, che a tu per tu con Reina alza il pallone sulla traversa. Il Napoli dal canto suo si chiude e cerca di colpire con le ripartenze e la velocità di Mertens e Callejon. Al 76° è strepitoso il portiere napoletano con una doppia respinta su Falcinelli e Rohdèn. Ma il Crotone non demorde e resta in attacco fino a quando all’89° riesce a trovare la rete della bandiera con Rosi: mischia che nasce dal corner e il laterale degli squali si ritrova libero di siglare l’1-2. Nei minuti finali il Crotone prova con la forza della disperazione di recuperare lo svantaggio ma oramai è tardi e dopo tre minuti di recupero Mazzoleni manda tutti sotto la doccia. Finisce 1-2 e la classifica dei calabresi si incupisce sempre di più.