Si è svolta ieri, giovedì 2 maggio, nella prefettura di Catanzaro la cerimonia di consegna delle stelle al merito del Lavoro. 27 i calabresi premiati, tra cui 5 cosentini, in presenza dell’Assessore alle strategie attive per il lavoro e alla comunicazione del Comune di Cosenza Rosaria Succurro, in rappresentanza del sindaco Occhiuto, e di altre due importanti personalità del Capoluogo: il questore Guido Marino e il prefetto Antonio Reppucci.
“Mai come quest’anno – ha sottolineato l’Assessore Succurro – la festa del Lavoro ha assunto un significato simbolico forte, in coincidenza con la fase operativa del nuovo Governo che, ci auguriamo, possa restituire diritti alle centinaia di migliaia di disoccupati della Calabria ed ai milioni di italiani senza lavoro.”
Aggiunge ancora:
“Ci stringiamo in un abbraccio ideale a tutte le organizzazioni sindacali che difendono questo diritto e che manifestano la necessità di un domani sgombro da incertezze in un contesto nel quale, ancora oggi, purtroppo, sopravvivono preoccupanti forme di sfruttamento e di illegalità. Chiediamo sicurezza sul lavoro e un’azione che conduca a uno sgravio dei costi per fare in modo che le aziende tornino ad assumere. “
L’assessore conclude poi con un pensiero rivolto alle migliaia di precari calabresi, soprattutto nel comparto sanitario che verte in gravi difficoltà economiche, sperando in una veloce attuazione della legge 12/13, entrata in vigore il 6 aprile scorso, che potrà permettere la fine, o comunque il miglioramento, di questa brutta situazione. Da segnalare la presenza di altre entità politiche come i direttori regionali e provinciali del lavoro, il Console regionale ed i Consoli provinciali dei maestri del lavoro.
I 5 cosentini premiati sono rispettivamente: Adele Condino della filiale di Cosenza di Poste Italiane, Riccardo Pantusa, che lavora sempre nella filiale cosentina di Poste Italiane, Domenico Miceli di Banca Carime, Gaetano De Marco di Telecom Italia, Gennaro Perrotta, della Cooperativa Agricola Osas Ort di Castrovillari.