Cooperazione e attivismo dei migranti all’Unical

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COSENZA – “Giorno per giorno, da anni, il mare di mezzo è divenuto una grande fossa comune, nell’indifferenza delle due sponde del mare di mezzo. Dal 1988 almeno 21.439 giovani sono morti tentando di espugnare la fortezza Europa…” (http://fortresseurope.blogspot.it/)

Questo è il costo umano delle traversate di persone che muoiono nel tentativo di raggiungere le sponde dell’Europa. Milioni di euro vengono spesi ogni anno dagli stati membri per recinzioni, sistemi di sorveglianza sofisticati e pattugliamento delle loro frontiere. A fronte di un’Europa sempre più chiusa verso i movimenti migratori la società civile si auto-organizza per promuovere una nuova visione sulle migrazioni, nuove politiche di accoglienza di tutela dei diritti, forme di cooperazione, che coinvolgono i Paesi di origine e di destinazione.

“Contro la FORTEZZA EUROPA. Pratiche di cooperazione e attivismo dei migranti” è il titolo del convegno organizzato dal Mo.C.I. Ong e FOCSIV, in collaborazione con GAO Cooperazione Internazionale e il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università della Calabria e patrocinato dal Comune di Cosenza, nell’ambito del progetto “More and Better Europe” cofinanziato dall’Unione Europea e condotto da un consorzio composto da soci di CONCORD Italia, piattaforma nazionale italiana delle organizzazioni non governative di sviluppo, solidarietà e cooperazione internazionale, presso CONCORD (Network delle ONG in Europa per lo sviluppo e l’emergenza).

Il convegno, che si terrà martedì 14 ottobre alle ore 9.00 presso l’University Club dell’Università della Calabria (cubo 23b, di fronte alle biblioteche), rifletterà sulle politiche di controllo dell’UE e sulle pratiche di cooperazione e di mobilitazione politica e sociale che coinvolgono i migranti insieme con attori diversi della società civile. Attraverso la partecipazione di associazioni attive a livello nazionale e internazionale verrà in particolare indagato il ruolo dei migranti per il cambiamento politico, economico e sociale, dei Paesi di origine e di arrivo.

Interverranno Maria Francesca D’Agostino e Alessandra Corrado dell’Università della Calabria, Andrea Stocchiero della F.O.C.S.I.V., Chiara Davoli di GAO Cooperazione Internazionale, Modou Gueye dell’associazione SUNUGAL di Milano, Abraham Tesfai dell’Associazione EYSNS (Eritrean Youth Solidarity for National Salvation) di Bologna, l’Associazione SOS Rosarno e Nicola Mayerà Assessore all’Internazionalizzazione e Programmi di Cooperazione della Città di Cosenza.

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