Si svolgerà il 23 e il 24 novembre 2013 presso il Centro Sociale-Culturale “S. Giovanni Battista” in P.zza Giovanni Paolo II a Marina di Nocera Terinese (CZ), il progetto “Laboratori AntiMafia per la democrazia sociale”. L’evento è organizzato e curato dall’associazione R-Evolution Legalitalia con la collaborazione di CNCA (coordinamento nazionale comunità di accoglienza), la Caritas della Diocesi di Lamezia terme, IlComitato.com, La Società dello Spettacolo, il Comune di Nocera Terinese, il quotidiano Avvenire, Arci Calabria, Movimento Agende Rosse Calabria.
Obiettivo: promuovere un percorso di ricerca e approfondimento sul tema della giustizia e della legalità che consenta alle persone di riflettere e acquisire consapevolezza del cambiamento sociale all’interno dei propri contesti territoriali; di essere capaci di accogliere e leggere le nuove “sfide” che si presentano; di dare senso al concetto di legalità e di cittadinanza attiva; consentire loro di acquisire gli strumenti e i mezzi necessari a imparare a leggere le realtà significative che operano nel territorio sui temi della pace, dell’ambiente e della legalità.
Destinatari: 40 giovani tra operatori sociali, animatori, educatori, insegnanti, volontari, operatori ecclesiali, catechisti, volontari in servizio civile.
Il laboratorio è aperto a un numero massimo di 40 persone, pertanto prenderanno parte al laboratorio coloro i quali invieranno per primi l’iscrizione. È prevista una quota d’iscrizione pari a 10 euro. (vedi allegato per i dettagli)
Il laboratorio è aperto a un numero massimo di 40 persone, pertanto prenderanno parte al laboratorio coloro i quali invieranno per primi l’iscrizione. È prevista una quota d’iscrizione pari a 10 euro. (vedi allegato per i dettagli)
Il laboratorio intende indagare i temi sopra descritti, mediante la realizzazione di un lavoro di ricerca e di approfondimento basato su storie di vita reale nell’ambito sociale, politico e culturale in Calabria. Uno dei temi centrali è l’affermazione della legalità, della giustizia, della responsabilità,
e della tutela dei diritti, modificare la cultura del “favoritismo” abbandonando la pratica dei favori ottenuti in cambio dei silenzi dei quali la ’ndrangheta si serve per vivere e prosperare.
La ricerca ha lo scopo di stimolare capacità rigenerative e vuole contribuire alla nascita di una rete tra realtà differenti; stimolare capacità critica e costruttiva; favorire spazi comuni per promuovere la realizzazione di reti propositive e positive sui temi della legalità; avviare processi di partecipazione attiva alla vita sociale del proprio territorio.
e della tutela dei diritti, modificare la cultura del “favoritismo” abbandonando la pratica dei favori ottenuti in cambio dei silenzi dei quali la ’ndrangheta si serve per vivere e prosperare.
La ricerca ha lo scopo di stimolare capacità rigenerative e vuole contribuire alla nascita di una rete tra realtà differenti; stimolare capacità critica e costruttiva; favorire spazi comuni per promuovere la realizzazione di reti propositive e positive sui temi della legalità; avviare processi di partecipazione attiva alla vita sociale del proprio territorio.
Temi per Laboratori:
• Donne e mafia
Valeria Grasso, Imprenditrice e testimone di giustizia
Marisa Garofalo, Testimone di giustizia
Valeria Grasso, Imprenditrice e testimone di giustizia
Marisa Garofalo, Testimone di giustizia
• Le agromafie
Toni Mira, Caporedattore di Avvenire
• Teatro e mafia
Dietro le maschere, Michelangelo Bellani Attore e drammaturgo de La società dello spettacolo
c.I. Grugher Performer e regista de La società dello spettacolo
• Gioco d’azzardo e mafia
Roberto Gatto, C.N.C.A. (Coord.to Naz.le Comunità di Accoglienza)
Vincenzo Regio, Comunità Progetto Sud
• La resistenza in Calabria
Gaetano Saffioti, Imprenditore e testimone di giustizia
Alfonso Russi, Ex consulente tecnico presso la DDA di Catanzaro
> scarica il programma completo Laboratori Antimafia