COSENZA – Un protocollo d’intesa tra il Parco Nazionale della Sila e la sezione regionale calabrese dell’Ente Nazionale Sordi è stato sottoscritto a Cosenza, presso l’Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato.
Presente il consigliere regionale, Salvatore Magarò, il documento è stato sottoscritto dal presidente dell’Ente Parco, Sonia Ferrari, e da Antonio Mirijiello, presidente della sezione regionale dell’Ente Nazionale Sordi. Al centro dell’accordo l’impegno per realizzare sinergie finalizzate a rendere i luoghi di visita e le strutture del Parco silano accessibili anche a persone con disabilità uditive.
Dopo l’accordo con l’Unione Provinciale Ciechi (U.I.C.) sottoscritto nel 2012, il Parco nazionale della Sila si arricchisce del contributo e dell’esperienza di tale organizzazione per promuovere le bellezze naturalistiche del Parco, favorendo, al contempo, la coesione sociale, la sostenibilità ambientale e la partecipazione nei processi di sviluppo locale, soprattutto nei confronti di soggetti portatori di disabilità.
Il presidente regionale dell’Ente Nazionale Sordi, Antonio Mirijiello, alla luce dell’accordo raggiunto, ha subito chiesto al Presidente, Sonia Ferrari, d’impegnarsi insieme nel promuovere per la prossima primavera, presso il centro di accoglienza “Cupone” di Camigliatello Silano, un grande raduno aperto alle cinquemila persone calabresi con disabilità uditive per delle visite nei luoghi più caratteristici del Parco accompagnati dalle guide e dai traduttori.
Nel frattempo il Parco ha pure realizzato un filmato in L.I.S. (Linguaggio Italiano Segni) sul territorio ed i beni materiali ed immateriali del Parco, presentato nel corso della conferenza stampa, che può essere ammirato in proiezione continua presso il Centro Visita “Cupone” di Camigliatello Silano, ed a Monaco, nel Centro Visita “Antonio Garcea”.