Cosenza – Promossa dall’Associazione “Artes Mundi”, presieduta da Deborah Falcone e con il patrocinio dell’Assessorato alla solidarietà e coesione sociale del Comune di Cosenza, guidato da Alessandra De Rosa, torna domani, sabato 13 marzo, in Piazza XI settembre, la manifestazione “Artigianando”, mercatino dell’artigianato nel quale l’aspetto fondamentale è la creatività di chi espone, con un occhio particolare agli artigiani del riciclo.
“Artigianando” aprirà i battenti di questo secondo appuntamento alle ore 10,00 e proseguirà per tutta la giornata. L’iniziativa sarà ripetuta in altre due occasioni, l’11 maggio e l’8 giugno, sempre in Piazza XI settembre.
Obiettivo della manifestazione è la rivalutazione dell’artigianato, un settore che si sta riscoprendo anche in virtù della crisi che sta attraversando il Paese.
Chi, fino a poco tempo fa, viveva la creatività manuale solo come un hobby o una passione nascosta, si è accorto che, col passare del tempo, sarebbe potuta diventare un lavoro. Nel corso della giornata di domani ogni artigiano-artista, attraverso i suoi manufatti e nel piccolo spazio espositivo che avrà a disposizione, racconterà anche la sua storia.
Previsti, inoltre, un laboratorio solidale con alcuni ospiti delle case famiglia della città e, alle 17,30, un laboratorio per bambini cui si potrà accedere su prenotazione telefonando al numero 3407470583.
I laboratori sono tenuti dagli stessi artigiani-artisti che, a rotazione, insegneranno alcune loro tecniche di lavorazione, sia nel laboratorio per ragazzi che in quello solidale. Nell’appuntamento di domani, sabato 13 aprile, anche un laboratorio di pelletteria cui parteciperanno gli ospiti della Casa Divina Provvidenza che esporranno i lavori da loro realizzati, nell’ambito del progetto “Volare alto” il cui obiettivo è quello di favorire la creatività dei ragazzi anche in vista di un loro inserimento nel mondo del lavoro.
I segmenti dell’artigianato presenti nel mercatino di Piazza XI Settembre variano dalla ceramica al cuoio, dai bijoux alle creazioni con le bucce d’arance, alle bottiglie decorate con il sale.