(C)Sala Stampa – A caldo ma non troppo: Caccetta, Roselli, Gori, Menichini

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Ancora un risultato utile per il Cosenza, che porta a casa un punto d’oro contro la capolista Salernitana: ai nostri microfoni le dichiarazioni di Caccetta e Roselli per i Bretti, Gori e Menichini per i Campani.

CACCETTA: “Prima delle vostre domande vorrei spiegare una situazione: il mio colloquio col presidente è stato sereno per migliorare la situazione perché questa società e questa squadra hanno ampi margini di miglioramento per raggiungere prima degli obiettivi e magari puntarne degli altri, non c’è stata mai intenzione di andare via, è stato solo un colloquio per migliorare la situazione. Abbiamo subito i primi 10 minuti, però non hanno tirato neanche una volta in porta e la prima conclusione pericolosa è arrivata dopo un bel po’ di tempo. Io penso che ci abbiano messo in difficoltà sui palloni verticali e quando gli attaccanti tenevano alta la squadra e permettevano alle seconde punte di giocare bene in mezzo alle linee, la Salernitana è una squadra di grande qualità ma non potevamo pensare di fare una partita di attacco. Non dobbiamo perdere di vista il nostro obiettivo, ora ci prendiamo questo giorno di riposo e ricominceremo a lavorare per Foggia, noi vogliamo fare punti contro tutte le squadre, se c’è la possibilità di farlo, non lasceremo nulla di intentato, dobbiamo stare attenti ma a mio avviso se manteniamo questa concentrazione potremo toglierci belle soddisfazioni.”

ROSELLI: “Credo che qualunque allenatore del mondo voglia prendere punti, al di là della difficoltà, oggi ci siamo riusciti e sono contento; i ragazzi sono rimasti colpiti da qualche situazione inaspettata e difficile da leggere. Cesca è l’alternativa a Cori, lui non si è potuto allenare in settimana, quindi ho preferito mettere dentro lui perché Cori deve essere al 100% ed entrare per cambiare la partita, mentre Calderini come tutti i giocatori di fantasia ha bisogno di spazi, lo spazio si trovava tra i tre, lui restava tra le linee e quindi era bloccato, ha grandi qualità ma deve imparare a leggere le situazioni, l’ho tolto per stanchezza e per mettere Criaco che poteva così chiudere la squadra.”

GORI: “ Secondo me il Cosenza si è difeso bene, non siamo riusciti né a sfondare né a concretizzare, anzi abbiamo salvato su due ripartenze, non è un momento difficile, è un momento strano per quanto riguarda i numeri, abbiamo perso la vetta ma succede e poi il campionato è ancora lungo, certo dopo la sconfitta beffarda di Caserta sarebbe stato bello vincere.”

MENICHINI: “E’ sempre difficile, specialmente a Salerno, nel calcio in generale se hai una squadra fatta per salire non puoi permetterti errori, qualcosa non c’è girato per il verso giusto, poi il Cosenza ha chiuso molto bene gli spazi, cercavamo di entrare con gli scambi ma chiudevano veramente bene. Il Cosenza aspettava la palla buona per le ripartenze avendo contropiedisti molto buoni come Calderini, anche se noi in fase difensiva non abbiamo concesso quasi nulla, ora andiamo avanti. Noi avendo degli attaccanti bravi quando non riusciamo a sfondare abbiamo la possibilità di sfondarli, l’assenza di Pestrin è stata importante ma abbiamo comunque giocatori buoni.”

BOVO: “Zero a zero giusto, evidentemente non abbiamo fatto abbastanza per portare a casa i tre punti, era difficile sfondare per le linee perché gli esterni loro venivano sempre molto bassi e se ci anticipavano innescavano dei contropiedi che facevano paura, invece abbiamo cercato di giocare semplice e di farla girare invece di rischiare così, abbiamo creato qualche palla gol ma nessuna occasione clamorosa;  4 punti in 4 partite? Si, ci sta un periodo difficile, anche lo stesso Benevento ha avuto un momento così ma ora è capolista. Di mercato non ne parlo, ne parlerà il ds, è lui quello che deve fare determinate cose.”

Francesco La Luna

Ph: Maria Celeste Cupo

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