Roselli per l’ultima: “Vincerà chi avrà più voglia di soffrire”

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Ultima sfida per il Cosenza, che andrà a giocarsi l’accesso alla Tim Cup 2015/’16 contro la diretta concorrente, ovvero contro il Melfi; ultima conferenza stagionale per Mister Roselli, invece, che da lunedì sarà formalmente in ferie: queste le sue impressioni sulla partita di domani:

“Quella di domani sarà la sfida finale, è normale che giocando in casa con due risultati a favore il Melfi avrà un vantaggio, poi è una squadra giovane che ha sempre fatto bene, hanno molti ragazzi bravi ed anche l’allenatore c’ha DSC_0032messo del suo”. L’avversario è favorito, dunque, per una serie di circostanze: ma come ci arriva il Cosenza? “Noi ci arriviamo concentrati, al di là di tutto però gli stimoli sono quelli che sono, col caldo che è uscito poi non ve lo dico proprio: chi avrà più voglia di soffrire farà i tre punti”. Condizioni proibitive per Roselli, rimasto senza metà squadra: “Serpieri ha fatto la partitella perché doveva riprendere confidenza col campo, poi mancheranno Cori, Corsi, Blondett e Caccetta ( per Corsi virus intestinale, per Blondett febbre, per Cori stiramento, per Caccetta solito problema alla caviglia, ndr), abbiamo sei o sette giocatori fuori ma sono sicuro che chi sarà chiamato in causa farà la sua parte”. Il Melfi ha disputato un campionato stupefacente con una squadra di età media bassissima, 22 anni e mezzo circa (22,6 per la precisione): che sia questo il loro punto di forza? “Non c’è una DSC_0714regola precisa per fare bene, non conta essere giovani o meno giovani, conta saper giocare a calcio: certo un ragazzo solitamente non delude mai, se bravo è un valore aggiunto in una squadra. Dei nostri Chidhichimo ha già esordito, Novello è sempre con noi, Falbo, Gaudio e Trombino spesso si allenano con la prima squadra”. Dilemma solito da risolvere quello delle due punte: “Avanti giocheremo sempre con Cesca ed uno tra Calderini e De Angelis, ma non è escluso che possano giocare anche loro due, l’hanno già fatto”. Chiosa finale sul rinnovo contrattuale a Meluso e sul proprio futuro: “Qualcosa voi giornalisti l’azzeccate, ieri ha rinnovato lui, a breve parlerò col presidente, se le parti sono vicine si chiuderà presto e sono convinto di questo, anche se nessuno è obbligato a fare niente”.

Domani, viste le defezioni, dovrebbero scendere in campo i seguenti undici: Saracco tra i pali, da destra a sinistra Zanini, Tedeschi, Carrieri, Ciancio; a centrocampo, nello stesso ordine, Criaco, Arrigoni, Fornito, Statella; in avanti Cesca e De Angelis.

Francesco La Luna

Ph: Maria Celeste Cupo

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