COSENZA – Priscilla Prezioso è l’opposto titolare del sestetto della Volley Cosenza. Ottime le sue prestazioni anche come banda. In ambedue i ruoli esprime tutta la sua potenza. E’ uno dei “martelli” della squadra, ovvero i laterali, gli schiacciatori più potenti. “Guarda la palla, salta, fissa la rete e schiaccia la palla con tutta la tua forza verso il pavimento. Guarda la palla cadere e sorridi, perché hai messo in essa tutti gli sforzi che hai sempre tenuto dentro”, è il giusto aforisma della pallavolo che identifica il ruolo di Priscilla Prezioso.
È un elemento su cui si può sempre contare, in grado di vincere una partita anche da sola, con score personale straordinario. In effetti anche nella passata stagione è stata determinante in alcuni incontri, in special modo a fine stagione. E’ tipico il suo modo di festeggiare dopo avere messo la palla a terra nell’altro campo, mostrando i muscoli. Il suo neo è l’incostanza delle prestazioni. Come dicono i tecnici, bisogna vedere “se ci sta con la testa”. La sua precarietà nel mondo del lavoro, i lavoretti a tempo determinato sia come modella per alcune agenzie di moda che come addetta alle vendite in alcuni punti vendita nei centri commerciali, la impegnano in orari impossibili e a volte incompatibili con gli impegni pallavolistici e non le danno la tranquillità per rendere sempre al massimo. E’ sicuramente il motivo principale che ne limita in alcuni casi il rendimento in campo. E’ la storia di tanti giovani calabresi che non vogliono partire e tentano di rimanere nella propria terra e che non riescono a trovare un lavoro stabile che consenta una esistenza serena. L’augurio è che Priscilla Prezioso possa coronare il sogno di trovare un lavoro sicuro che le dia la giusta carica per “schiacciare con tutta la sua energia”, ricordando la frase del “martello” più famoso dei tempi moderni, Ivan Zaytsev:
“Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di fallire”.
Una nuova responsabilità
Da quest’anno Priscilla Prezioso collaborerà con i tecnici nella Scuola di Pallavolo della Volley Cosenza, in particolare nei gruppi dai 6 anni in su. Sarà anche presente al Palazzetto dello Sport “D. Ferraro” di via Popilia a Cosenza dal 4 al 13 settembre 2017 dove i bambini e le ragazze che intendono iscriversi alla Scuola di Pallavolo della Volley Cosenza potranno seguire alla mattina (essendo chiuse le scuole) delle lezioni di prova gratuita e poi decidere se iscriversi o meno.
L’intervista
Qual è il ruolo della pallavolo nella tua vita?
La mia vita è la pallavolo, sono quasi 12 anni che gioco a pallavolo e non mi è mai sfiorata l’idea di lasciarla.
Riesci ad alternare lo sport e lo studio (o lavoro) senza problemi?
Fin quando studiavo mai avuto problemi, nei periodi lavorativi invece le cose cambiano. I contrattini a tempo determinato che sinora ho trovato soprattutto nei centri commerciali mi impegnano in periodi (Natale, festivi o prefestivi) e in orari che mi rendono impossibile a volte, mio malgrado, conciliare con gli impegni sportivi.
Qual’è il tuo sogno da giocatrice della Volley Cosenza?
Raggiungere un’altra bella promozione, quest’anno sono fiduciosa!
Come vedi la tua squadra alla vigilia del nuovo campionato?
La vedo bene, vogliosa di vittorie e soddisfazioni da togliere!
Cosa senti di dire alla tua squadra in questo inizio stagione?
Come dice un nostro caro dirigente “Jamu Jà” .